Ciarlatani a confronto: da Beppe Grillo a Paolo Barnard, tra certificazioni e trasparenza …

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Guarda guarda, anche nel caso di Paolo Barnard per essere attivisti DOC della MMT serve il bollino blu del Grande Capo.

Tutto già visto, o no?

Andiamo un attimo indietro e vediamo che fece il Grillo:

“Le liste che aderiranno ai requisiti che pubblicherò sul blog tra qualche giorno avranno lacertificazione di trasparenza “beppegrillo.it”. Tra i requisiti ci saranno, ad esempio, il non essere iscritti a partiti ed essere incensurati.”

E poi ecco il sistema di certificazione per presentarsi alle elezioni, facilmente ottenibile da (quasi) chiunque.

Oggi spunta Barnard con la sua MMT che è l’unico a detenere la

  certificazione DOC.

Ma egli afferma che

“Chiunque si fregi di essere un attivista MMT senza un confronto con quel gruppo, non offre garanzie di rigore teorico e di serietà. Naturalmente chiunque può attivarsi presso la scuola MMT della UMKC per ottenere la medesima certificazione che quel gruppo ha ottenuto.”

Ecco pronto un altro gruppo che NON ENTRA IN POLITICA, ma che propone come salvezza di tutti i mali la semplice emissione di moneta sovrana da parte di uno Stato che spende a deficit positivo.

Perciò ragazzi attenzione, per fare la rivoluzione occorre un bollino e una certificazione DOC, tutto sotto gli occhi dei “golpisti” che hanno distrutto la democrazia e che lasciano fare rivoluzioni “certificate”…

A me viene da ridere, però …

A proposito di trasparenza di Paolo Barnard:

ORGANIZZAZIONE DEL SUMMIT MMT DI RIMINI:

Paolo Barnard:  12 Dicembre 2011
Al raggiungimento del numero minimo necessario, pubblicherò la lista piena dei nomi su questa pagina del mio sito.

Paolo Barnard: 26 Gennaio 2012

Questo evento costerà alla fine oltre 65.000 Euro, e forse più. Tutte spese vive, zero compensi o mance.

Paolo Barnard:  11 Marzo 2012:

non posso pubblicare la lista integrale delle donazioni per Rimini per via della privacy dei quasi 2000 donatori, ma ho invece pubblicato le spese sostenute.

QUI  (1 Marzo 2012) Paolo Barnard, dopo un breve piagnisteo sulle sue misere condizioni economiche, illustra tutte le spese relative al SUMMIT MMT. Se fate la somma avrete la cifra di:

49724,40 €

Bravo, circa 15.000 euro in meno delle previsioni.

Paolo Barnard scrive di “quasi 2000 donatorianche se ha confermato 2188 partecipanti al summit.

Ma diamo per buono molti ingressi liberi e prendiamo quel quasi 2000 per 1900, giusto?

1.900 x 40 = 76.000 €

76.000 – 49.724,40 = 26.275,60 €

Attenzione, non voglio insinuare che il buon Paolo Barnard abbia incassato da questa operazione circa 25.000 €, voglio solo far notare che la tanto sbandierata trasparenza è alquanto lacunosa.

Tutto qui.

Una matematica banale che mette in crisi uno che si spaccia per economista DOC ?

Bah, io mi fido poco e tu?

🙂

 

27 pensieri su “Ciarlatani a confronto: da Beppe Grillo a Paolo Barnard, tra certificazioni e trasparenza …

  1. Il 24 dicembre 2011 scrive nel suo intervento “Chiarimenti per tutti sul Summit MMT”:
    “Dovesse mai accadere che ci siano soldi in eccesso, essi saranno destinati agli studenti MMT americani che vivono e studiano in condizioni di povertà […] Se il denaro dovesse essere molto in eccesso, una parte potrebbe essere devoluta a sostenere l’attivismo MMT in Italia. Se il denaro non sarà sufficiente, sarà donato sempre agli studenti MMT americani”.
    In effetti hai ragione sui 26.000 euro in più, è giusto chiedere chiarimenti ad uno pignolo come lui, ma dargli del ciarlatano è offensivo e sopratutto ingiusto.
    Si può criticare Barnard, le sue idee e la sua maniera di scrivere spesso un po’ antipatica, si può non condividere la MMT, ma personalmente non ho e non avrò mai il benchè minimo dubbio sulla sua onestà.
    L’accostamento con Grillo poi è ridicolo dai…

  2. Grazie flender, tu dici che accostarlo a Grillo è ridicolo, eppure quante volte il “buon Paolo” ha detto tutto e il contrario di tutto?
    Basta sfogliare il mio blog con il tag Paolo Barnard e forse ti renderai conto che l’accostamento non è poi così assurdo.
    Anche se sono certo che lui, al solo sentirsi confrontato al “buon Beppe” gli si rizzano i capelli in testa …

  3. Ciao Fr@ncesco,
    non entro nel merito della MMT. Se volevo interessarmi venivo a Rimini, ma non sono andato.
    Ricordati che la serietà dell’economista Paolo Barnard è una laurea in Psicologia!
    E ogni tanto la sua formazione per fortuna ritorna alla ribalta, come in questo
    suo post:

    “Perché non cambiate la Storia? Non vi manca tanto, il più è fatto, lì a Rimini, e questo ‘più’ non erano i cinque economisti, né io, né la MMT. Eravate voi arrivati lì. La decisione di farlo, di pagare, di organizzarvi, di viaggiare, di ascoltare, e di rimanere ogni ora dopo ora fino alla fine, questo era il più. L’avete fatto. Ora per cambiare la Storia vi serve solo una cosa: quell’affetto, quei muraglioni di affetto che ci mandavate, rivolgeteli a voi stessi, ammiratevi per ciò che avete fatto, sentitevi in cima al mondo, e cambiatelo quel mondo.”

    Vedi, da un lato Barnard sembra voler semplicemente aprire un corso accelerato di economia, con tanto di patentino per coloro che hanno avuto la formazione DOC, ma dall’altro, grazie a questo corso rapido vorrebbe “cambiare la Storia”

    Secondo me sono baggianate, grandi quanto quelle di Grillo, né più né meno.
    Ovviamente è una mia opinione. Ma sta a te provare il contrario …
    Anzi, alla Storia…

  4. Sì, sì… tranquillo.

    Tu intanto beccati pure il pareggio di bilancio nella costituzione (seconda lettura alla camera la settimana scorsa). Si tratta della più grande modifica costituzionale dal 1948, mentre la sinistra sbraitava per la riforma costituzionale paventata da Berlusconi e mai attuata, in parlamento passa l’abominio con il concorso determinante del Partito Democratico e nessuno ne parla.

    Poi già che ci sei sorridi contento per il Fiscal Compact, cioè il nuovo trattato europeo firmato la settimana scorsa. Mi rendo conto che sia difficile capire che la Merkel ti sta infilando un panzer nel c***, ma tu vai tranquillo.

    Hanno fottuto il portafoglio a 60 milioni di cittadini dell’Italia, senza contare il resto dell’eurozona.

    Hanno fatto credere a te che fare DEBITO PUBBLICO e DEFICIT PUBBLICO è male.

    Distruggono le garanzie sul lavoro, distruggono la capacità produttiva di una nazione, l’Italia che si è sempre distinta per l’operosità dei suoi cittadini.

    Insomma, detto in altri termini, TI STANNO FOTTENDO ALLA GRANDE, e tu vai a rompere le palle all’unico, cioè Paolo Barnard, che ha trovato la SOLUZIONE?

    Il fascismo era una teoria economica, il nazismo era una eoria economia, il comunismo era una teoria economica, così come il liberalismo era una teoria economia.

    E’ CON LE TEORIE ECONOMICHE CHE SI COSTRUISCE IL MONDO E SI CAMBIA LA STORIA, MA NON L’HAI ANCORA CAPITO?

  5. Sai Fr@ncesco, se ti rileggi bene potrai osservare che scrivi come un grillino.
    Non entro nel merito delle tue argomentazioni, ma osservo lo stile.
    Tu, come tutti i grillini, sei assolutamente convinto di avere la verità in tasca.
    Urli e sbraiti e chi non la pensa come te è considerato un deficiente.
    Non è un caso che anche Barnard sia solito insultare i suoi lettori …
    Pensaci, se hai ancora una mente libera…

  6. Giosby,

    qui non è questione di grillini o di Barnard, il Fiscal Compact è UNA INC**ATA GRANDE COME UNA CASA, e chiunque mastichi un poco di economia se ne rende conto.

    Con Monti quest’anno PIL -5% perché sta togliendo massa monetaria circolante, cioè lo stato prende moneta a cittadini e imprese per pagare gli interessi sull’usura dello spread.

    QUESTI SONO DATI DI FATTO!!!!

    E io dovrei stare lì comodo e tranquillo mentre vedo la distruzione del tessuto economico dell’Italia?

    Nemmeno morto!!!

  7. Fr@ncesco, non ti ho mai detto di startene a casa a dormire.
    Fai pure ciò che ti senti di fare, ma attenzione all’arroganza e alle verità sicure al 100%.
    In genere sono delle grandi inculate anche loro, considerando che l’unica certezza è …
    la morte.
    Ciao

  8. caro giusby, vuoi fare il Forbice, farti bello con le battaglie che non costano niente come l’allattamento al seno, o “contro la fame nel mondo”?
    ci sono persone che per le loro idee hanno sofferto e soffrono
    prova ad imparare da loro e non gasarti troppo
    (magari leggiti e rileggiti “Perché ci odiano”)
    ciao

  9. Caro Lorenzo, grazie per il tuo commento, ma veramente non comprendo quale sia il tuo contributo.
    Questo spazio lo uso, sempre più raramente per mancanza cronica di tempo, per postare alcune riflessioni, niente di più.
    Non ho la pretesa di condurre alcuna battaglia, ma tutt’al più di fornire qualche spunto.
    C’è qualcosa che non va in questo?
    Sicuramente tutti abbiamo molto da imparare, ma perché mai dovrei gasarmi?
    Ho posto alcune critiche, hai qualcosa da dire nel merito o soltanto da gettare qualche discredito gratuito su di me, che sono criticabilissimo, per carità!
    Ma che c’entra con il tema trattato?
    Sull’allattamento al seno ho avuto una lunga esperienza e mi sento di avere qualcosa da dire, per chi è interessato al tema, molto meno sulla fame nel mondo, ma, ancora una volta, che c’entra?

  10. Scusa l’intromissione, leggevo qua e là e mi sono incuriosito. In che senso hai avuto una lunga esperienza sull’allattamento al seno?

    Ho letto che una volta hai dato del “misero maschio” al Marchi e mi pareva poco cortese, allora mi sono messo a vedere quale fosse la tua visione del mondo. Però ti dico sinceramente che non l’ho ancora capita.

    Se hai link interessanti sono graditi.

    Un saluto. Roberto

  11. Ciao Roberto e grazie per la tua “intromissione”! Sei benvenuto proprio perché utilizzi questo spazio nel modo migliore, cioè come scritto nel sottotitolo del blog, per “discutere, ragionare, crescere”.

    Per quanto riguarda l’allattamento al seno la mia lunga esperienza è stata, ovviamente, accanto a mia moglie con cui ci prendiamo cura dei nostri tre figli.
    Adesso sono già abbastanza grandi, ma per circa dieci anni mia moglie ha continuato ad allattare senza interruzione, passando dall’uno all’altro, per lungo tempo con due figli contemporaneamente.
    A casa nostra non si è mai visto un biberon e nemmeno un succhiotto. Non abbiamo usato un passeggino e neanche un lettino.
    I bimbi hanno sempre dormito nel lettone, magari opportunamente allargato, fino a quando hanno sentito l’esigenza di avere un loro letto.
    Per noi è stata una esperienza importante e sono convinto che la possibilità di passare l’infanzia senza grosse interferenze nel rapporto con i genitori sia un ottimo vaccino e un’ottima premessa per una vita serena.
    Il discorso va ovviamente approfondito, e non posso essere esaustivo in poche righe…
    Qualche link?
    Allattamento materno: chi ben comincia … è a metà dell’opera!
    Il tag allattamento qui nel blog.
    Poi ci sono i vari siti di sostegno all’allattamento al seno: tra cui ti segnalo MAMI e
    La Leche League

    Quanto a Marchi, penso ti riferisci al leader degli Uomini Beta. Ebbene non gli ho mai dato del “misero maschio”, ma in un commento mi sono riferito a me stesso, in modo ironico per chi lo ha capito, come misero maschio
    Tutta la storia della mia visita al sito degli Uomini Beta la trovi QUI

    Quanto alla mia visione del mondo, questa è una domanda da 100 punti.
    Ho una formazione psicanalitica nella quale ho imparato ad apprezzare il rapporto d’amore con il genitore omologo (dello stesso sesso), formidabile strumento di benessere nella vita di ognuno di noi.

    Penso che dovremmo tutti imparare a vivere in modo più naturale, e penso che un rispetto e una coscienza dei nostri affetti e dei nostri sentimenti ci possano dare molta più gioia e serenità di qualsiasi ricchezza economica.
    Certo, è necessario organizzare per tutti una vita dignitosa, ma la serenità non si compra mai in nessun supermercato.

    Spero di averti dato una vaga idea di quali sono i miei punti di vista e i miei interessi.
    Grazie ancora per lo spunto!
    Ciao

  12. Io sono pulito.
    di Paolo Barnard 16/03/2012

    – Ora però basta. Girano voci su di me che non vanno bene. Io non permetto che alcuno possa incrinare la cosa più preziosa che i miei lettori hanno nel rapporto con me, che è la totale fiducia nel fatto che io sono pulito. Questo è un tempio sacro.

    Qualcuno ventila che io sia un personaggio poco chiaro. Mi danno del capitalista perché parlo di MMT e del valore di redditi-consumi per l’economia. Dicono che sono un demagogo manipolatore che ora vende eventi per fini loschi.

    Allora, veramente in brevissimo, due cose.

    La MMT non è il punto d’arrivo dei miei ideali di giustizia umana. Ma per quanto segue io la spingo con forza: siamo in Sudan fra masse di scheletri umani. Vanno riportati innanzi tutto alla vita, alla dignità, alla sicurezza. Poi, e solo poi, gli possiamo chiedere di aprire un dibattito su qualsiasi cosa. Siamo nel mezzo del Colpo di Stato Finanziario più devastante della Storia umana, masse immense di persone sono al muro. Vanno riportati innanzi tutto alla democrazia, alla dignità dei redditi, alla sicurezza del futuro dei loro figli. Questo fa la MMT come null’altro. Poi, e solo poi, ci possiamo permettere di aprire un dibattito sul Capitalismo e sulle risorse finibili.

    E adesso mi stia bene a sentire chi sospetta di me: io vi sfido, ma davvero vi sfido, a svergognarmi in pubblico, e oggi con il web lo potete fare, trovando su di me le prove di anche una minima compromissione con la politica, con un potente, con un affarista, con il denaro, qualsiasi macchia, nei miei scorsi 30 anni di professione. Forza, voi che siete avezzi in questa Italia di mille e mille misfatti a scovare il marcio. Vi sfido, forza: un solo politico che vi riveli. Un solo euro versatomi e sospetto. Un solo minuto al tavolo di un pezzo grosso, no, meno di un minuto, trenta secondi. Un solo favore ricevuto in cambio di qualcosa. Una sola disonestà, una sola bugia, una sola vigliaccheria, un solo cedimento, uno solo! Guardate che rischio davvero, perché vi immaginate che figura farei se dopo una sfida così saltasse fuori il misfatto?

    Melma infelice, questo siete voi che mi accusate, che sospettate. La gioia di potermi esporre così sapendo di vincere e stravincere questa sfida voi non sapete neppure cos’è. Io sono pulito. Pulito. E questo sia patrimonio di coloro che di me si fidano. Non sarete mai traditi, non ci sarà mai il giorno in cui maledirete tutto perché “No! anche Barnard è caduto… anche lui, non ci rimane più nessuno”. No, io rimango, io rimarrò per voi un porto sicuro finché avrò vita.

    Ora andiamo avanti. –

    Giosby questo vuol dire avere le palle, vuol dire avere la coscienza pulita.
    Quando Grillo scriverà la stessa cosa fammi sapere.

    In amicizia.

  13. Grazie flender, forse era sufficiente postare il link, ma comunque avevo già letto.
    Ebbene riguardo a Barnard: la trasparenza lascia a desiderare ed anche le fonti.
    Se il sito di Barnard fosse aperto ai commenti avrei scritto, ma allora perché Barnard non risponde qui e chiarisce dove sono i soldi mancanti dal mio banale conticino, visto che ci tiene tanto alla sua immagine di pulizia?
    Avrà senz’altro cose più importanti da fare vero?
    Proprio questa mattina ho visto questo video tratto dal summmit di Rimini.

    Nel video Nino Galloni, ex funzionario del Ministero del Tesoro, dichiara che Ciampi telefonò a Berlinguer ponendo un veto e minacciando di licenziamento tutti gli uomini del PCI di allora inseriti nelle Banche. (minuto 08:40).
    Questa storia potrebbe essere vera come no! Tuttavia non ha alcun riscontro reale e posso avere seri dubbi sul fatto che il Sig. Galloni fosse stato presente alla telefonata?
    Io potrei anche dichiarare oggi che Nixon nel 1973 telefonò a Mao Tze Tung accordandosi per la caduta del Muro di Berlino entro i prossimi 30 anni, e chi potrebbe smentirmi?
    Ok, Galloni non è Barnard, ma viene presentato da lui, o sbaglio?
    Più volte Barnard nei suoi post dichiara cose senza citare la fonte, arrogandosi il diritto di essere egli stesso una fonte.
    Come Messora di Byoblu, per esempio…
    Non mi sembra uno stile molto pulito, se permetti.
    Barnard non è al di sopra degli altri, ma è uno come tutti. E le regole del giornalismo, le regole sane quanto meno, impongono di citare le fonti.

    Sono in contatto con una persona che non è andata al summit e mi ha scritto quanto segue:
    “No, non sono stata al summit, non ce l’ho fatta.
    Non ce la faccio a sentire Paolo che tesse le lodi di una ragazza che con un tumore al cervello rinuncia alla chemio per un summit, che per quanto possa essere importante, non vale la vita di una persona.”

    Si riferisce al post di Barnard “E POI CI SONO GLI EROI”

    In effetti utilizzare la malattia di una persona, che mette al rischio la propria vita, per insultare chi non partecipa (“sprofondano negli urinari della Storia”) e tirare l’acqua al proprio mulino è quanto mai riprovevole.
    Sarebbe molto meglio consigliare all’amica di dedicarsi alle proprie cure piuttosto che farsi vanto di mettere a rischio la propria vita per così poco.

    E se Barnard accusa Travaglio (personaggio che non amo affatto):

    “Può Travaglio spiegarci cosa ci stanno facendo lui e Milena Gabanelli in prima serata Tv dopo che lui stesso ha perentoriamente dichiarato nel 2006 quanto segue:

    ‘In televisione è vietato tutto ciò che è libero, indipendente e autonomo. Perché? Perché non si sa mai cosa può dire uno libero, che non risponde, non si sa mai cosa potrebbe fare, non si sa mai cosa potrebbe raccontare… Se uno è asservito è controllabile, si conoscono le dimensioni del suo guinzaglio, e si sa anche chi lo tiene in mano il guinzaglio. Chi non ha il guinzaglio in televisione in questo momento non lavora e chi ci lavora in un modo o nell’altro un suo guinzaglio ce l’ha.”

    può spiegare come ha fatto lui stesso ad arrivare in Rai e a scrivere per i maggiori quotidiani?
    Sai flender, Paolo Barnard non è il Messia.
    Non può venirci a raccontare che “lui è senza peccato” proprio perché è un essere umano, come tutti noi.
    E la sua provocazione risuona allora come l’ennesima panzana!

    Quanto a Grillo mi sembra di aver scritto già abbastanza…
    Ciao!

  14. allora:
    io mi invento la psicobioenergetica quantistica applicata (PQA) e trovo un po’ di gente che se ne interessa: permetti che posso anche dire che chi non è riconosciuto da me non può dichiararsi un praticante/insegnante PQA qualificato? e siccome la PQA me lasono inventata io, la mia certificazione la do a chi mi pare secondo i criteri che voglio io!
    che ciai da dì?
    Ho scorso la lista piena dei nomi (e vi ho pure trovato qualche sorpresa), apprendo che per motivi di stupida privacy non può esserre pubblicato l’importo versato da ciascuno: mi limito a prenderne atto, qualcosa di lontanamente simile l’ho vissuto in prima persona.
    Paolo Barnard ha spiegato cosa fare se avanzavano soldi, e questo mi basta e avanza.
    E adesso mi dici qual è il tuo di contributo? spendi il poco tempo che hai per ragliare al cielo, dimostrando solo livore e invidia?
    (come vedi non entro nel merito delle teorie, trovo spregevole attaccare persone che pagano duramente le loro scelte. Ma lo hai letto “Perché ci odiano”)

  15. certificazione? io vedo tutela dai coglioni di internet e son tanti…

    chi si vuole impegnare, si impegna seguendo delle regole se vuole farlo nel nome loro, ma mi sembra ovvio
    io non posso fare il 5 stelle senza aderire a grillo, ma posso fare il sei stelle se voglio, ognuno è libero… ma la categoria deve tutelarsi dai coglioni, che ripeto… son tanti

    per i soldi: http://www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=334

    ogni azienda, ente, associazione mette da parte i soldi in più, ogni ente, associazione è passibile di questa gogna. perchè non lo fai con le altre associazioni? (son polemico, è ovvio che è impossibile, come è impossibile certificarne la correttezza se non tramite i mezzi preposti che sono quelli della denuncia ove possibile)

  16. per i soldi: http://www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=334http://www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=334

    ogni ente/associazione/ecc mette da parte dei soldi, ogni ente/associazione ecc può essere passibile delle tue critiche come il negozio equosolidale dove faccio il volontario… perchè con le altre associazioni non fai il rompicoglioni così? che non sia pubblicabile è ovvio, se ci sono infrazioni indagherà la magistratura credo, no?

    per le parrocchie invece ti dico che paolo fa bene anche in questo caso, ci son molti coglioni su internet e molti si straccerebbero le vesti per sputare infamie verso queste iniziative magari col nome loro proprio… se vuoi fare parte di una associazione, lo dici e ne accetti le regole, stessa cosa per grillo.
    ognuno è libero di formare il movimento sei stelle se non gradisce il cinque, ma dire io sono del movimento e poi dire il contrario di quello che dicono e farlo senza esserne membro… lo sai che danni crea? perchè vorresti danneggiare così il movimento?

  17. vediamo così…
    riassumo al massimo cercando di evitare quello che blocca i miei post

    1 ogni associazione ha un suo bilancio che tiene in attivo per spese impreviste, fai le pulci anche a tutte le altre associazioni? che c’è un problema di privacy è evidente, ha ragione paolo nel non pubblicare

    2 se io parlo per il mmt e sparo cazzate faccio un danno all’mmt che ha quindi tutto il diritto di tutelarsi dai cazzoni, che sono tanti

  18. Scusa Francesco Beato, sono in viaggio e il sistema ha bloccato i tuoi Link. Adesso e tutto ok.
    Mi scuso ma non ho tempo fino al fine settimana, nemmeno per leggere quello che avete scritto…!
    🙁
    Grazie e ciao a tutti

  19. Il Sig.Barnard non sarà un santo ma penso che le Sue lotte le abbia pagate a caro prezzo, visto che dalle discussioni sembra diventare un’ opportunista!

  20. Vedi che sei solo un pagliaccio in malafede. Paolo Barnard ha si una laurea in psicologia, ma allora nonpuo aver studiato economia per i fatti suoi? Comunque si avvale della collaborazione di economisti di indubbia fama e su scritti tipo keynes alla portata di tutti:non inventa nulla. Gia non può parlarne perchè non ha il timbrino della laurea in economia:bhe sappiche il tanto incensato matematico e fisico Galileo Galilei che ha rivoluzionato il mondo, non si era laureato ma dava pere ai laureati. Stesso dicasi per l’eccelsa mente Ramanujan, il quale ottenne la laurea in matematica honoris causa e dava peroni ai matematici dell’epoca. Viva la MMT e viva Barnard, tu e Grillo andate a cagare

  21. Grazie Marco per i tuoi commenti! Simpatiche le tue idee…
    Allora, andiamo con ordine: tu mi dai del pagliaccio in MALAFEDE, tuttavia non commenti dove io ho continuato il dialogo, cioè inquesto post:
    “Lettera aperta a Paolo Barnard e ai suoi seguaci (MMT dipendenti)” dove faccio alcune domandine semplici mettendo in luce qualche piccola contraddizione di Barnard.
    Tu a queste domandine ti guardi bene dal rispondere e poi in malafede sarei io…
    Io non ho mai scritto che Barnard non può parlare di economia, ho solo fatto notare che i suoi conticini sul convegno di Rimini non quadrano tanto bene. Piccole sviste? Può darsi…
    Quanto alla psicologia e all’economia ho osservato che dare una prevalenza all’economia non è un grande segno di sanità mentale.
    Tutto lì.
    Infine scadi nell’insulto, una cosa classica di tutti i fanatismi… I Grillini in questo sono maestri…

    Adesso su questo post chiudo i commenti e se volete continuare a commentare andate nell’altro post.
    Grazie

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