La chiarezza della ministra Gelmini

Dichiara la Gelmini:

“la reintroduzione dei voti in decimi vuole contribuire a ridare chiarezza alla scuola.”

ovvero avevamo bisogno di lei per capire che:

OTTIMO = 9

DISTINTO = 8

BUONO = 7

SUFFICIENTE = 6

NON SUFFICIENTE (N.S.) = 5

Poi aggiunge:

Se un motore è guasto, è inutile e controproducente mettere più benzina nel serbatoio. Io dico aggiustiamo il motore, restituiamo alla scuola i compiti che le sono propri, innalziamo il livello di qualità avendo al centro i nostri ragazzi e il loro futuro. “

Peccato che lei di aggiustare il motore proprio non c’è verso. Al massimo un ritocco alla carrozzeria con i grembiulini nuovi. Ma per aggiustare il motore servono i soldi e i pochi che c’erano li ha tolti via. Qui manca non solo la benzina, ma il motore è grippato e le ruote non ci sono. A questo punto togliamo anche la benzina dal serbatoio, avrà pensato Maria Stella (bella stellina …) tanto la macchina non va comunque …

Ma lei, che è sicuramente molto colta,

inventa due nuove bellissime parole:

“Ci sono due slogan che rendono difficile il processo riformatore in Italia. E cioè il benaltrismo (“ma la questione è ben altra!”) e il “piùsoldismo”, l’illusione che ogni problema si risolva concedendo più risorse. La storia italiana è piena di esempi dove “benaltrismo” e “piùsoldismo” hanno prodotto spreco di risorse e incancrenirsi dei problemi”

Sentivamo davvero la mancanza di questi due termini!

A me hanno insegnato che “CHI E’ BUGIARDO E’ LADRO”

Ma allora perché tanta gente non sta in galera?

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SCUOLA E DINTORNI

21 pensieri su “La chiarezza della ministra Gelmini

  1. a me sembra che siamo un po prevenuti e non mi sembra propio di essere più imbecille dei ragazzi che hanno avuto più insegnanti,la scuola come altri enti sono dei bei carrozzoni è l’ora di finirla e voglio ringraziare la Gelmini e brunetta che hanno messo mano su alcune delle piaghe del paese

  2. era ora che qualcuno cominciasse a cambiare le cose in questo paese,grandi speriamo dopo che mettono le mani sulle classi diverse per immigrati.

  3. sapevate che la gente piu ignorante e’ anche la piu governabile? …faciamole tutti delle idioti.

  4. sono accuse , quelle fatte alla Gelmini, solo e soltanto per indirizzo politico.
    chi e’ di sinistra la contesta punto e basta: senza nemmeno sapere di cosa si tratta la sua riforma. Negare questo e’ ignoranaza e stupidità.

  5. Certo che serve un buon meccanico! Ma ne conosce qualcuno che lavora gratis, o che fornisce pezzi di ricambio a piacimento, senza spese?

    Certo che la scuola ha bisogno di interventi urgenti! Ma ha bisogno di andare avanti e non di fare tre passi indietro!

    Proposte? Io qualche idea posso anche averla, cioè dare molto più spazio agli aspetti psicologici, considerando che il malessere all’interno delle scuole è piuttosto rilevante.

    Molto spesso nelle classi non si riesce neanche più a fare lezione! Altre volte le situazioni sono migliori!

    Le mie piccole proposte:

    http://giosby.splinder.com/post/18042627/La+scuola+ricomincia+tra+un+me

    Quanto al bullismo, attenti anche a come ci comportiamo noi adulti…

    http://www.giosby.it/2008/09/23/i-bulli-siamo-noi/

    Quanto al risparmio, certo è necessario, ma laddove le strutture sono carenti se si taglia da una parte bisogna subito far chiarezza su come si investe dall’altra!

    Inoltre, perché non si comincia dai costi della politica, vero scandalo internazionale, cui nessuno vuole mai mettere mano? Poi considerando che il parlamento ultimamente serve soltanto a timbrare le scelte del governo, tanto vale ridurre il numero dei parlamentari …

    O no?

    🙂

    COMMENTO POSTATO SU “il legno storto”

    http://www.legnostorto.com/index.php?option=com_joomlaboard&Itemid=30&func=view&catid=15&id=405215#405215

    dove anche è stato aperto un dibattito.

    Essere di destra o di sinistra non deve rendere ciechi a tutti i costi, ed essere sempre e comunque contrari a quello che dice l’altra parte. Concordo che purtroppo l’Italia è andata sempre avanti così, muovendosi non in base ad obiettivi utili, ma contraddicendo gli avversari …

  6. x Luciano ma vaia a cagare e di corsa non vi sopporto più fascisti di m…a. perchè i soldi tolti alla scuola servivano alla Cai ed adesso ai banchieri Amici

  7. soltanto degli ignoranti come i comunisti sessantottini possono essere così accaniti contro le riforme Gelmini. Quando li sento TUTTI ripetere le stesse menzogne come pappagalli ammaestrati mi cadono le braccia. Come possono pensare di avere un posto nel mondo del domani: essi sono ignoranti, felici di esserlo e con nessuna voglia di migliorarsi!! Spero che quando saranno persone di mezza età non vadano ancora in piazza a reclamare un tenore di vita migliore. Sfigati siete e sfigati resterete (a meno che qualcuno abbia una famiglia ricca alle spalle e che ora stia giocando a fare il contestatore)

  8. A proposito delle nostre università, andate a leggere gli articoli del Giornale.it di oggi, per vedere quante balle girano a proposito!

  9. sono strafelice delle proposte fatte dalla Gelmini finalmenteuna persona intelligente che vuole cambiare questa scuola. Non mollare Mariastella!!!!!!!!!!

  10. Ma Giovanna parli di destra e di sinistra, ma cosa capisci!, avanti i sessantottini ora sono di destra, perchè il loro grande sogno era distruggere la scuola e ora la Gelmini, che non ne capisce mezza ci sta riuscendo!
    Non è una questione ideologica. Il problema degli studenti italiani è che a 15 anni e non a 10 anni sono peggiri dei loro coetanei stranieri, allora perchè non si riforma o meglio elimina la scuola media inferiore, invece di penalizzare l’istruzione lementare, e così risparmiando! Un’altra cosa informati e studia poveretta, mi fai pena!

  11. purtroppo molta gente parla delle scuole elementari solo per sentito dire, io che ho due figli che le frequentano conosco bene il livello qualitativo dei programmi e degli insegnanti, e so che rispetto alle elementari che ho fatto io c’è stato un salto incredibile, e mi spiace deludere i fans della ministra, ma anche i genitori che hanno votato centrodestra sono consapevoli di cosa stanno perdendo con questa riforma, stanno perdendo una delle poche cose che funziona bene in questo paese, nel nome di un risparmio che va come sempre a colpire quelli che contano meno, i bambini, ma d’altronde siamo in uno degli stati più vecchi del mondo, e sono i vecchi che comandano!

  12. le argomentazioni , becere ed ignoranti , dai fautori del governo di destra riguardo a questa disastrosa riforma della scuola elementare , sono assolutamente di tipo ideologico e denotano una assoluta incompetenza di chi le scrive . Il problema del governo è recuperare soldi ( per banche e CAI ) , tagliando su una delle istituzioni che meglio funzionano in Italia , vale a dire la scuola primaria .
    Vedremo quanto consenso per Gelmini si verificherà l’anno prossimo ,quando i bambini torneranno a casa alle 12.30 ( asili compresi ) e non ci saranno risorse per il tempo pieno . Si tornerà ai nonni e al part time o alla disoccupazione per le mamme .

  13. Dire che la scuola in Italia funziona è dimostrare agli altri la proria cecità, non ammettere che lo spreco nella scuola è evidente raffrontato al suo ritorno culturale è oggettivo. Non capisco perchè c’è chi critica qualcuno che vuole che le cose vadano allo stesso modo spendendo meno visto che se andassero peggio sarebbe indice solo di negligenza del corpo insegnante. Sono favorevole alle classi uniche se queste daranno una identica base di partenza a tutti gli immigrati non discriminandoli dagli italiani, questo vuol dire integrare e non avere pregiudizi, non li stanno discriminando ma gli stanno dando la possibilità di equipararsi agli italiani e procedere con un comune programma.

  14. probabilmente la scuola è da sistemare, ma a mio parere urge maggiormente riformare l’Università italiana che fa veramente pena.

  15. La motivazione, a mio parere, manca nei ragazzi e non si tratta certo di incentivarli in modo economico, ci mancherebbe solo questo …

    Legga un commento arrivato sul mio blog, oggi e faccia un giro per le scuole a parlare con i genitori…

    http://www.giosby.it/2008/10/18/la-chiarezza-della-ministra-gelmini/#comment-311

    “purtroppo molta gente parla delle scuole elementari solo per sentito dire, io che ho due figli che le frequentano conosco bene il livello qualitativo dei programmi e degli insegnanti, e so che rispetto alle elementari che ho fatto io c’è stato un salto incredibile, e mi spiace deludere i fans della ministra, ma anche i genitori che hanno votato centrodestra sono consapevoli di cosa stanno perdendo con questa riforma, stanno perdendo una delle poche cose che funziona bene in questo paese, nel nome di un risparmio che va come sempre a colpire quelli che contano meno, i bambini, ma d’altronde siamo in uno degli stati più vecchi del mondo, e sono i vecchi che comandano!”

    Ma saranno per caso diventati tutti comunisti?

    Poi non si tratta di buttar dentro un manuale di psicologia, che lascia il tempo che trova, ma di affiancare a insegnanti e genitori gli psicologi che possono sostenere ed aiutare nelle numerose situazioni di disagio.

    Non si tratta di mettere tutti in cura psichiatrica, ma di acquisire maggiori strumenti per gestire il malessere.

    In questo senso l’intervento di esperti è molto più sensato dello sterile 5 in condotta!

    Ma il 5 in condotta è un bello spot pubblicitario e, soprattutto è gratis, mentre gli esperti che collaborano hanno un costo …

    Poi Lei scrive:

    “Certo che si dovrebbero tagliare i costi diretti della politica. E che i Parlamentari sono troppi e ridondanti. Non certo da oggi, però…Una riforma in tal senso dell’attuale maggioranza è stata affossata da un referendum e quella attuale, di analoga fattura, è ostacolata prima ancora di esistere.”

    Ah sì? La riforma sui costi della politica OGGI è ostacolata prima ancora di nascere? Questa non la sapevo …
    Mi aggiorni, per favore!
    Come mai un parlamento che è in grado di approvare in quindici giorni qualunque cosa proposta dal governo su questo tema trova tanti ostacoli?
    E sarei io il demagogico?

    Io di numeri mi intendo poco. Meno male che è arrivata la Gelmini a spiegarceli: 6,7,8 e 9.

    Ma soprattutto 5 in condotta! Quello sì che ci libererà da tutti i bulli!

    O no?

    🙂

    Dibattito in evoluzione su “il legno storto”

    http://www.legnostorto.com/index.php?option=com_joomlaboard&Itemid=30&func=view&catid=15&id=405248#405248

  16. Scuola Efficente? Provate a chiedere ad un ragazzo di V elementare quale è il capoluogo delle marche , chi è Muzio scevola, chi è mazzini, quali sono gli affluenti del pò.Poi chiedete ad un maturando di eseguire una radice quadrata o trovare il minimo comune multiplo senza uso di calcolatore e vi renderete conto a che tipo di scuola abbiamo affidato i nostri ragazzi.Ci hanno per anni dissanguati per acquistare mattoni di libri , non vi siete accorti che alla fine dell’anno erano immacolati , mai sfogliati? Erano solo diventati vecchi di età , non buoni per il successivo anno . Meglio non parlare della disciplina che vige oggi , professori che vengono minacciati dagli studenti , bidelli inutili e introvabili ,bagni saturi di fumo ed altro , per elencare tutte le deformazioni attuali non basterebbe un vocabolario . Questa è la nostra scuola! Come non accorgersene?

  17. A parte che sul fiume Po l’accento non va, chi mai dice che non ce ne accorgiamo? Me ne accorgo eccome, ma che soluzioni proponiamo?

  18. Io credo soltanto una cosa : che per parlare degli insegnanti, di ciò che fanno, di come insegnano, di come è il rapporto numerico insegnante -alunni bisognerebbe essere dentro un’aula per cinque ore , ricevere tutte le settimane i genitori , fare i collegi docenti, i consigli di classe , gli scrutini , le riunini per dipartimenti, le riunioni con i rappresentatnti, i corsi di recupero. Ascoltare il pianto di quell’alunna che ha perso il papà a 15 anni, e cercare di consolarla; ascoltare il pianto di una mamma lasciata dal marito per una di 20 più giovane , e cercare di consolarla;ascoltare le assemblee dei ragazzi, consogliarli sul giornalino , spiegar loro cos’è un decreto,leggere con loro, parlare , correggere compiti , ridere , commuoversi.
    Tutto questo è la scuola e parlarne non è così semplice.
    Grazie a te amico Giosby , che stai cercando di rendere giustizia a tutto quel qualismo che ci gira intorno.

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