Da alcuni mesi si trascina una discussione che potrebbe essere infinita: in quale momento inizia la vita?
Parte dal timore, per fortuna infondato, di Simona di portare in grembo un figlio con una gravissima malformazione.
Questo timore ha messo Simona di fronte a problemi etici e legislativi molto importanti.
La sua storia la troviamo QUI
Volevo semplicemente rispondere all’ ultimo commento di Lorenzo,
“Anche se non è l’ucissione di un bambino è pur sempre un uccisione. Però non dire che non è l’uccisione di una persona, il feto è uno stadio.
“l’ovulo femminile e lo spermatozoo maschile. Un embrione vitale non proviene da oggetti morti o da materiale inorganico. Affermare che la vita abbia inizio all’istante della fusione del DNA di organismi vivi è una banale contraddizione nei termini.”: questa frase si che è contradditoria.”
ma questa mattina è venuta fuori qualche riflessione in più ..
Grazie Lorenzo per il tuo telegramma!
Speravo qualcosa di più, ma pazienza …
Abbiamo fatto un passo avanti e … due indietro!
Leggendo la tua prima frase mi sembrava che tu accettassi che non ci fosse l’uccisione di un bambino.
Ma poi ritorni implacabile sull'”uccisione di una persona” !!!
La contraddizione nella frase da te ripresa io non la vedo.
Ad ogni modo, sembra che il problema sia nello stabilire quale sia il momento X nel quale la vita ha inizio.
Tutto sommato direi che ci sono due estremi.
Da una parte l’ovulo e lo spermatozoo sono di per sé organici e pertanto possono potenzialmente creare la vita. Oppure immediatamente dopo la loro fusione (ma soltanto dentro il corpo femminile o anche “in vitro”?)
D’altra parte si potrebbe affermare che finché un feto non viene alla luce non è una persona.
Da un punto di vista squisitamente legale è così. Infatti ti sfido ad attribuire un codice fiscale ad un feto! Non riuscirai a farlo.
Da un punto di vista biologico penso che potremmo discutere all’infinito portando ognuno fior di argomentazioni.
Oggi, approfittando del fatto che ho un po’ di tempo, ho voluto approfondire il parere della Bibbia.
Metodologia? Molto semplice: Google -> aborto bibbia.
Ho scoperto alcune cose interessanti.
Il primo sito che compare è il seguente:
http://www.cristolibera.it/Bibbia%20aborto.htm
Tra l’altro si afferma:
“In Esodo 21:22 Dio dà una legge specifica riguardante l’ordine sociale per gli Israeliti. Egli stabilì che se due uomini venivano alle mani e nella lotta colpivano una donna incinta, causandole in questo modo la nascita prematura del bambino, essi dovevano essere multati secondo il danno causato al bambino. Doveva essere pagato in relazione all’ammontare del danno inflitto al nascituro.Se Dio volle fare una legge specificatamente riferita ai diritti del feto, allora sicuramente i nascituri devono significare qualcosa per Lui!”
Poi vado a scorrere un altro sito:
http://www.gotquestions.org/Italiano/aborto-Bibbia.html
Cita lo stesso passo ma interpretando così:
“Esodo 21:22-25 prescrive per chi provoca la morte di un bambino nel grembo lo stesso castigo di chi commette omicidio.”
Leggo ancora un terzo sito:
“Questo passaggio dall’Esodo sembra dire che causare morte ad un feto è un crimine di gravità differente dal causare morte ad una persona:
Se due uomini litigano o urtano una donna incinta così a farla abortire, ma non ci sia danno, ci sarà un risarcimento, come lo imporrà il marito della donna, e si darà attraverso i giudici. Ma se ci sarà danno, le darai la vita per vita (Esodo 21:22-23)
O bella! Tre articoli e tre versioni differenti dello stesso passaggio !!!
A questo punto sono andato a prendere la vecchia bibbia che posseggo fin da quando andavo alle elementari e cercando il passaggio ho letto testualmente:
Esodo 21 (22-25)
“Se alcuni uomini, battendosi, urtano una donna incinta e questa abortisce, senz’altra disgrazia, si dovrà pagare l’indennizzo che sarà imposto dal marito della donna; sarà pagato a mezzo di arbitrato.
“Ma se ne segue una disgrazia pagherai vita per vita, occhio per occhio, dente per dente, mano per mano, piede per piede, ustione per ustione, ferita per ferita, lividura per lividura.”
rif. la sacra bibbia ed. Marietti 1966 – pag 118
Ne deduciamo che due dei tre siti, chiaramente anti abortisti, pur di procurarsi un vantaggio nella loro argomentazione MENTONO SPUDORATAMENTE !
Questo lo trovo vergognoso, e molto poco CRISTIANO !!!
Curiosità:
Sempre esodo 21: Si parla di schiavitù, di diritti dei padroni sugli schiavi, di diritti dei padroni a prendersi una schiava come moglie affiancandola a un altra (poligamia) di mettere A MORTE colui che “percuote suo padre e sua madre” “colui che rapisce un uomo”, “colui che maledice suo padre e sua madre”
Insomma la pena di morte, secondo la Bibbia, è applicata tranquillamente. Basta dire una parolaccia a mamma e papà …
La schiavitù è normalissima … e così la poligamia …
Le donne non sono trattate proprio a meraviglia …
Gli schiavi maschi, se liberati devono lasciare al padrone moglie e figli … Un divorzio?
Sembra che il matrimonio per gli schiavi non sia così indissolubile …
Maahhh !
Qualcuno ha voglia di avvisare la Santanchè ?
Articolo correlato:
Con dolore partorirai figli: il caso di Simona !
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Tra l’altro a prendere singoli passi della Bibbia si sa che si trovano smentite all’interno di altri passi della Bibbia stessa…
Questo fare di un passo una legge, il centro della religione ha un nome preciso abusato a volte in questo periodo se riferito ai musulmani: si chiama fondamentalismo e la fortuna che abbiamo noi occidentali è che ormai non sia più di moda anche se in Italia bisogna dire che goda ancora di buona fama…
Mille auguri a Simona !!!
Ciao, scusa il ritardo. Leggo ora il tuo post e la citazione dal blog semprel’ottomarzo, di cui ti ringrazio. E’ vero che della Bibbia, come di ogni testo sacro, è facile farne un testo apologetico, per fargli dire quel che vogliamo. E’ puraltro vero che la Bibbia dice sempre cose che ci piacciono e cose che non ci piacciono, da qualunque punto la si guardi. Il tentativo del cristiano, a mio parere, deve essere di cercare la coerenza e l’aderenza il più possibile, senza tirare troppa acqua al suo mulino, senza però sviare il senso da quel che è scritto.
Quindi, se è vero che l’aborto non è sanzionato come omicidio, e che da nessuna parte è scritto quando la vita comincia (o finisce, tanto per dire), è altrettanto vero che la vita è sempre protetta, dalla Bibbia, ed è sempre importante.
Quello che gli anti-abortisti non capiranno mai, credo, è che non esiste nessuno pro-aborto, esistono solo persone che hanno la pretesa di non giudicare a priori, ma di calarsi nell’esperienza, nella prova, e se ci si riesce, provare anche a calarsi nel dolore di chi è in una certa situazione che richiede una certa scelta.
Questo è quello che cerco di fare, personalmente. Non sono a favore dell’aborto, sono a favore delle persone che ci sono, che già esistono, che sono costrette a vivere una vita a volte difficili e sono costrette a prendere decisioni a volte molto pesanti.
Non so se questo commento sia utile, o meno, ma ci tenevo a dire che la Bibbia, presa da sola, dice tante cose, spesso troppe, è per questo che Dio ha voluto che la leggessimo insieme, perchè ci si possa sostenere, quiggiù in basso, gli uni con gli altri….
Ciao T.
Il rispetto per la libertà degli altri credo che sia la chiave di lettura migliore per poter accettare il prossimo.
Nel caso della religione cattolica, o di come essa si esprime ai nostri tempi, trovo che questo rispetto venga a mancare.
Spiego meglio. Penso che sarebbe bello se nessuno volesse abortire o ne avesse alcuna ragione più o meno valida per farlo, ma siccome non è così, proibire l’aborto significherebbe soltanto esporre le donne che vogliono farlo ad ulteriori violenze e rischi sanitari e legali del tutto inutili, anzi sicuramente causa di ulteriore sofferenza.
Nel caso dell’aborto si potrebbe obiettare che la vita del feto è la PRIMA da RISPETTARE e su ciò si potrebbe discutere a lungo …
Ma nel caso delle coppie omosessuali, o delle coppie di fatto, la Chiesa è liberissima di predicare che l’omosessualità è un peccato e tutto ciò che vuole, ma non vedo proprio come possa ribellarsi alle leggi che permettono a due persone che si vogliono bene, al di là del sesso, di sancire il loro legame affettivo.
Il cittadino ha diritto di tutela per le proprie scelte, mentre il religioso ha tutti i diritti per predicare i problemi della sua coscienza, ma non quello di impedire la libertà di scelta al prossimo.
Scritto così sono due parole, ma ho visto un servizio in TV (stranamente…) su due omosessuali conviventi da 45 anni che, alla soglia della vecchiaia, non hanno la possibilità di assistersi reciprocamente nel caso di un ricovero in ospedale poiché non sono parenti …
E’ curioso come il Ministero delle Pari Opportunità (leggasi Mara Carfagna) metta in circolazione spot contro la discriminazione dell’omosessualità, ma guai a parlare dell’accettazione della coppie di fatto.
E’ un tema così scottante che ha contribuito non poco alla caduta del governo Prodi.
Poi ci tocca vedere la cattolicissima Gelmini, tanto brava a difendere i crocefissi nelle scuole, a sposarsi di notte in Comune già nel mezzo di una bella gravidanza !!!
La coerenza in questo mondo è proprio una qualità assai rara!
Grazie per il tuo commento.
Ho visto questo sito e i commenti solo adesso e mi permetto dire alcune cose a riguardo l’aborto e la bibbia.
a proposito dell’aborto pregherei che seguiate fino alla fine questo video:
“http://www.youtube.com/embed/bXVUlS0kyw8e” sono graditi i commenti solo dopo aver visto il video fino in fondo.
Invece in quanto riguarda la bibbia, vorrei spiegare se mi è possibile che la bibbia è composto da una parte del vecchio testamento che è scritta per gli ebrei che conteneva una legge ceremoniale, una legge sociale, una legge spirituale tutti questi per dare un ordine alla vita ebraica fino alla venuta del Signore Gesù. Poi ci sono libri Profetici che profetizano in maggioranza sulla vita che avrebbe vissuto il Signore Gesù Cristo alla Sua venuta. Ci sono anche dei libri poetici e dei libri storici sulla vita degli ebrei e della loro inadempiezza della legge di Dio e nessuna persona poteva adempiere ma solo e unicamente Gesù. Poi da un’altra parte c’è il Nuovo Testamento che spiega sulla vita di Gesù Cristo da una parte. e dall’altra parte sulla Sua Chiesa (Tutti quelli che hanno creduto nella morte e la resurezione del Signore Gesù Cristo, di quelli che hanno ricevuto il perdono dei loro peccati da Dio per Grazia a motivo del Sangue espiatorio che il Suo Figlio ha versato sul legno della croce e coloro che hanno ricevuto in dono Lo Spirito Santo. Infatti, Gesù Cristo dice nel vangelodi Giovanni al capitolo 3 verso 16 ” Che Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il Suo unigenito Figlio affinchè chiunque crede in Lui non perisca ma abbia la vita eterna”.
Perciò avendo questa nozione sulla bibbia, Gesù ci dice “vi dò un comandamento che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi” e anche Amate Dio con tutto il vostro cuore con tutta la vostra mente e tutta la vostra forza e il prossimo vostro come voi stessi. Da qui tanti comentano la bibbia come vogliono ecetto la vera Chiesa che non è nè cattolica nè ortodossa nè protestante nè evangelica nè testimone di Geova nè mormoni o altra danominazione cristiana ma una chiesa invisibile in quella visibile insomma coloro che credono e seguono per mezzo dello Spirito Santo, come detto sopra, solo ed esclusivamente Il Signore Gesù Cristo.
Credi tu? se la tua risposta è no, t’invito a credere La bibbia dice in Romani 10:9.10 “perché, se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore e avrai creduto con il cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvato; 10 infatti con il cuore si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa confessione per essere salvati” e seguirlo attraverso la Sua Parola e la guida dello Spirito Santo.. Dio vi benedica. Franco