
Guarda guarda, anche nel caso di Paolo Barnard per essere attivisti DOC della MMT serve il bollino blu del Grande Capo.
Tutto già visto, o no?
Andiamo un attimo indietro e vediamo che fece il Grillo:
E poi ecco il sistema di certificazione per presentarsi alle elezioni, facilmente ottenibile da (quasi) chiunque.
Oggi spunta Barnard con la sua MMT che è l’unico a detenere la
Ma egli afferma che
Ecco pronto un altro gruppo che NON ENTRA IN POLITICA, ma che propone come salvezza di tutti i mali la semplice emissione di moneta sovrana da parte di uno Stato che spende a deficit positivo.
Perciò ragazzi attenzione, per fare la rivoluzione occorre un bollino e una certificazione DOC, tutto sotto gli occhi dei “golpisti” che hanno distrutto la democrazia e che lasciano fare rivoluzioni “certificate”…
A me viene da ridere, però …
A proposito di trasparenza di Paolo Barnard:
ORGANIZZAZIONE DEL SUMMIT MMT DI RIMINI:
Paolo Barnard: 12 Dicembre 2011
“Al raggiungimento del numero minimo necessario, pubblicherò la lista piena dei nomi su questa pagina del mio sito.“
Paolo Barnard: 26 Gennaio 2012
Paolo Barnard: 11 Marzo 2012:
QUI (1 Marzo 2012) Paolo Barnard, dopo un breve piagnisteo sulle sue misere condizioni economiche, illustra tutte le spese relative al SUMMIT MMT. Se fate la somma avrete la cifra di:
49724,40 €
Bravo, circa 15.000 euro in meno delle previsioni.
Paolo Barnard scrive di “quasi 2000 donatori” anche se ha confermato 2188 partecipanti al summit.
Ma diamo per buono molti ingressi liberi e prendiamo quel quasi 2000 per 1900, giusto?
1.900 x 40 = 76.000 €
76.000 – 49.724,40 = 26.275,60 €
Attenzione, non voglio insinuare che il buon Paolo Barnard abbia incassato da questa operazione circa 25.000 €, voglio solo far notare che la tanto sbandierata trasparenza è alquanto lacunosa.
Tutto qui.
Una matematica banale che mette in crisi uno che si spaccia per economista DOC ?
Bah, io mi fido poco e tu?
🙂



ha scritto il 16 febbraio 2012 alle 20.45





