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Lettera aperta a Paolo Barnard e ai suoi seguaci (MMT dipendenti)

Narciso by Sabine Meyer

Nel 2008 apprezzavo il lavoro e le opinioni di Paolo Barnard.
Si può leggere QUI.

Perciò mi permetto di sentirmi in qualche modo affezionato a Paolo.
Poi iniziò un percorso che secondo me lo ha portato all’attuale deriva.
Penso che questo suo percorso sia dovuto ad una sua affettività. Non mi lancio in ipotesi azzardate perché diventerei ridicolo, ma dalla chiusura del sito (ripetuta almeno tre volte), in cui tutto era inutile e il nichilismo prevaleva su tutto, all’attuale fase maniacale c’è tutta una storia che io non conosco ma che lascia apparire grandi segnali di instabilità.
Per semplificare, sembra che Barnard si sia ritirato e poi, passando il suo tempo negli USA studiando la MMT si sia INNAMORATO di questa teoria e, proprio come un uomo innamorato (ricordandoci che l’amore è cieco) ha iniziato la sua opera di proselitismo a tutto campo proponendoci questa teoria come la salvezza da tutti i mali.
La bella affettività di Paolo Barnard, uomo che ritengo capace di grandi sentimenti, traspare da tutti i pori e ogni tanto si rivela per quello che è, senza intorno alcuna costruzione iper-razionale e iper-economica, come nel post Tutto quell’affetto. 

Ecco allora che Barnard, grazie alla sua carica affettiva, riesce a coinvolgere un bel po’ di gente e a portarli a sognare sulla sua MMT.
Peccato che adesso, per diffondere il verbo del GENIO, perchè Paolo parla di se stesso come di un GENIO  (Ma io sono un genio, e i geni sono fatti per risolvere questi problemi.) dimenticando la saggezza popolare secondo cui “chi si loda si imbroda, e il narcisismo (come psicologo dovrebbe saperne qualcosa…) occorre una certificazione,ovvero una nuova parrocchia certificata.

Tutto il contrario del pensiero LIBERO di cui Paolo ci parlava alcuni anni fa:

Ma nessuno mi risponde…

Paolo dice anche: Io sono pulito – trovate anche una sola bugia detta da me e pensate alla figuraccia che faccio …
Ebbene, rispondete qui:

Barnard scrive tra le righe nella sua  Lettera a un imprenditore:

“(in Germania i redditi crescono del 50% in meno rispetto alla media europea con una produttività del 35% superiore, e infatti i consumi interni sono crollati)”

A me questo dato risulta falso, ma se qualcuno mi mostra la fonte siamo a posto, altrimenti …

A parte che non si capisce al periodo di riferimento, ma con qualche ricerca banale io trovo dati differenti … 

Paolo dice di essere trasparente fino all’ultimo centesimo, ma i suoi conti non lo sono.

1) non esiste un’Associazione, ma un conto bancario intestato a lui
2) aveva già iniziato a pubblicare i nomi delle persone ma poi questo post è sparito, probabilmente era a questo indirizzo
3) esiste una pubblicazione dove ci sono i nomi dei beneficiari dei suoi versamenti (e la privacy?)
4) si parla di 53.000 euro arrivati che NON BASTANO ma poi il conto spese è di 49.724,40
5) Si parla di CIRCA 10.000 euro rimasti e, ancora una volta, i conti non tornano! (secondo ciò che ha pubblicato lui ne avanzano circa 25.000)

Ma dico io: un giornalista GENIO scopre la privacy dopo un mese?
Un giornalista GENIO maestro di ECONOMIA CERTIFICATO mostra dei conti così approssimativi?

No, invece lorenzo mi scrive:
“Paolo Barnard ha spiegato cosa fare se avanzavano soldi, e questo mi basta e avanza.”

Ma questo CREDERE è più simile ad una religione: io credo a Paolo Barnard, qualunque cosa dica e faccia.

Che è esattamente il contrario di quanto ha scritto lui:

“Il pensiero/azione indipendenti vengono ostacolati fin dalla più giovane età, e a questo si aggiungono da una parte la sistematica distruzione dell’autostima che viene inflitta lungo tutto il percorso scolastico, e dall’altra l’ansia di conformarsi al pensiero dominante del gruppo per essere accettati; uniti, questi elementi portano molto spesso a non osare più alcuna forma di pensiero o azione indipendenti. Non si è più in grado di pensare da sé, si pensa per blocchi preconfezionati da altri (e qui gli esempi si sprecano), né si sa agire senza il sostegno di un gruppo. A ciò si sono poi aggiunti 30 anni di esposizione ai media commerciali sempre più martellanti, che hanno letteralmente infettato e annichilito l’anima di milioni di noi, e l’opera di paralisi del pensiero/azione indipendenti è stata completa. Infine, la paura del futuro da cui tanti sono pervasi oggi, e che è artatamente alimentata dai nostri leaders, cementifica ancor di più quella paralisi. Ecco perché gli appelli ad aprire gli occhi e far resistenza vanno in grandissima parte perduti.”

E adesso? Tutti nel libero pensiero CERTIFICATO !!!

Ma mi faccia il piacere …

Censura Web? Ma mi faccia il piacere …

Ringrazio Cristiana e ringrazio Dario Lesca, che hanno messo l’accento sulla necessità di opporsi al tentativo di censura nel web.

La censura mi ha sempre disturbato, di qualsiasi tipo essa sia!

Penso sia meglio aderire ad una iniziativa dove, mentre scrivo, ci sono già oltre 110.000 firme.

Pertanto invito ad aderire e a diffondere la raccolta firme di AVAAZ.

Firmate QUI

 

Il nostro governo ha lanciato un nuovo attacco alla libertà di accesso all’informazione, e fra qualche giorno un organo amministrativo sconosciuto ai più potrebbe ricevere poteri enormi per censurare internet.

L’Autorità per le comunicazioni, un organo di nomina politica, sta per votare un meccanismo che potrebbe perfino portare alla chiusura di qualunque sito internet straniero – da Wikileaks a Youtube ad Avaaz! – in modo arbitrario e senza alcun controllo giudiziario. Gli esperti hanno già denunciato l’incostituzionalità della regolamentazione, ma soltanto una valanga di proteste dell’opinione pubblica può fermare questo nuovo assalto alle nostre libertà democratiche.

Non c’è tempo da perdere. La prossima settimana l’Autorità voterà la delibera, e se insieme costruiremo un appello pubblico enorme contro la censura su internet potremo fare la differenza. Inondiamo i membri dell’Autorità di messaggi per chiedere di respingere la regolamentazione e preservare così il nostro diritto ad accedere all’informazione su internet. Agisci ora e inoltra l’appello a tutti!

Insieme ce la possiamo fare !!!

Articolo correlato:

Ma mi faccia il piacere …

Articoli segnalati da Dario Lesca:

 

Beppe Grillo e l’ecologia per i creduloni

Beppe Grillo sconsiglia di pagare il biglietto dell’autostrada subito, consiglia di ritardare il pagamento per 15 giorni, in modo da danneggiare le Autostrade con 2 settimane di valuta di ritardo …

“se saremo in tanti a ritardare di 15 giorni il pagamento del pedaggio che comporta l’emissione del rapportino, riteniamo sia il miglior modo per cominciare a parlare dei nostri soldi e di dove vanno a finire…”

… e per fortuna che non lo fa nessuno!
Che rispetto per l’ECOLOGIA!
Ma voi immaginate le code che si formano ai caselli, il combustibile che si brucia inutilmente, l’inquinamento che aumenta inutilmente, la carta che si spreca inutilmente per scrivere i rapportini … Il tempo di lavoro buttato via !

Queste sono le soluzioni INTELLIGENTI del Sig. Grillo! Soltanto scuse per gli allocchi che non vedono alcun effetto collaterale e cascano alla sua pubblicità gratuita …

Quando esiste già il telepass dove paghi dopo un mese, perciò sai che danno …

Ma mi faccia il piacere !

Grillini e innocui cittadini invischiati nella protesta del Grillo ?
Grillini e innocui cittadini invischiati nella protesta del Grillo ?

Potete leggere e scaricare LA RAGNATELA DEL GRILLO

MUSICA e CINEMA commentano la vita !

Molte volte mi capita di pensare una risposta in musica o rivedendo la scena di un film, adatta ad esprimere un sentimento particolare, uno stato d’animo o che calza a pennello per rispondere a qualcuno …

Ecco qualche esempio:


Tante piccole storie, da utilizzare come una punteggiatura, inserendole in un discorso più complicato, come quando ti ritrovi invischiato in una ragnatela …

Un Clic QUI per leggere La Ragnatela del Grillo !